Passeggiata a Prato Persichino (967 mt) – Campomorone (GE)

24 gennaio 2016

“se, difatti, tutto l’essere è in un luogo, anche del luogo ci sarà un luogo e così via all’infinito.”

Aristotele, Fisica, libroIV

È una giornata limpida di gennaio, calda ed invitante per chi abbia voglia di infilare gli scarponi.

Lungo il sentiero nemmeno un fiore, ma la vista spazia fino al mare.

Sulla sella erbosa di Prato Persichino la neve quest’anno non è ancora caduta, ma ci sorprende la vista del lungo bianco profilo delle Alpi.

Quassù soffia un vento freddo: le carline secche proteggono le loro tenere gemme sotto un inespugnabile cuscino di spine color del bronzo.

Dal mio taccuino: Carlina acaulis – grafite e acquarello